mercoledì 17 aprile 2013

LEGGE SALVA OLIO "MADE IN ITALY"

Entra ufficialmente in vigore, dal 1° Febbraio 2013, la Legge salva olio “Made in Italy” che è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale N. 26 del 31 Gennaio 2013 LEGGE 14 gennaio 2013, n. 9 “Norme sulla qualità e la trasparenza della filiera degli oli di oliva vergini.” 


Con questa  nuova legge, mettere in etichetta indicazioni fallaci e non veritiere (che evocano una specifica zona geografica di origine degli oli vergini di oliva che però non corrisponde alla effettiva origine territoriale delle olive) diventa reato di contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine (articolo 517-quater del codice penale).

Queste sono le principali novità che si evidenziano nella nuova legge:

·         - Estensione del reato di contraffazione di indicazioni geografiche a chi fornisce in etichetta informazioni non veritiere sull'origine
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·         - Introduzione di sanzioni aggiuntive come l’interdizione da attività pubblicitarie per spot ingannevoli.
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·         - Obbligo di adottare per le indicazioni in etichetta caratteri i più leggibili per agevolare così gli acquisti dei consumatori.
·         - Stop alle informazioni che evocano zone di origine non corrispondenti a quelle effettive.
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·         - Nei pubblici esercizi non si potrà più proporre l'olio in contenitori privi dell'etichetta e del dispositivo di chiusura e per chi non rispetta le regole sono previste multe fino a 8000 euro e la confisca del prodotto.
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·         - Non possono essere registrati come marchi d’impresa segni che possono ingannare il consumatore sulla provenienza geografica degli oli vergini.
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·         - Sarà messo anche un freno alle vendite sottocosto e/o super-sconti.
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·         - Tutti quelli che sono stati condannati per reati di avvelenamento, contraffazione e adulterazione nel settore degli oli non potranno più accedere a contributi,finanziamenti e mutui agevolati erogati dallo Stato e dalla UE.
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·         - Introduzione in etichetta del termine minimo di conservazione a 18 mesi dalla data di imbottigliamento.
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"Si tratta di porre fine a una pericolosa proliferazione di truffe e inganni - scrive Coldiretti - svelando il mistero delle tante anomalie di un mercato dove alcuni oli sono venduti a prezzi che non coprono neanche i costi di raccolta delle olive in Italia ma con etichette che riportano la bandiera tricolore in bella evidenza.

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