LA
STORIA DEGLI ULIVI PUGLIESI
L'olivo (Olea
europea), simbolo di pace, albero di lunga vita, ha le sue origini nel Mediterraneo
orientale e nel Medio Oriente. L'ulivo costituisce uno degli elementi
caratterizzanti del paesaggio agrario
Pugliese; lungo le coste del Mediterraneo, la sua crescita ha trovato in
Puglia l'habitat ideale per crescere e produrre. La sua comparsa nell'area
pugliese risale già a diversi millenni fa; alcuni reparti testimoniano che
alcune popolazioni si nutrivano di olio già circa 10 mila anni. I navigatori
fenici e greci sono stati i primi a diffondere la coltivazione dell’olio,
seguono gli arabi ed i romani. Grazie alla posizione geografica e quindi anche
alla presenza del mare, per i nostri “antenati” è stato facile spostarsi
attraverso il mare; infatti l'intensificarsi dei traffici marittimi lungo le
coste del Meridione d'Italia ad opera di fenici, greci e romani fu alla base
dello sviluppo dell'olivicoltura in Puglia. Anche le tecniche di produzione
sono antichissime, reperti archeologici ci dimostrano che le macine erano già
presenti in tempi lontani. Durante l’Impero Romano, l'olio d'oliva assunse una
funzione strategica
nel campo del commercio e delle attività di scambio tra i diversi
popoli. Dopo la caduta, dell’Impero, la storia subì profondi cambiamenti, ma la
produzione di olio vide risorgersi nell’epoca della nascita dei Comuni e dei
Monasteri. I porti di Brindisi, Gallipoli, Otranto e Taranto divennero meta di
navi che trasportavano enormi quantità di olio, permettendo lo scambio con
città come Firenze e Venezia. In seguito, con il susseguirsi degli anni e
all’avanzare della
manodopera, vennero costruite strade che collegavano la Puglia con altre
regioni, la commercializzazione dell’olio, quindi avveniva anche via terra e la
sua posizione diveniva già a quei tempi una delle risorse economiche più
importanti. Dopo una crisi registrata nella metà del XVII secolo, ci fu una
forte ripresa
dell'economia agricola. Da allora la coltura dell'ulivo ha conosciuto
solo periodi di espansione e le tecniche di coltivazione sono state segnate da
un costante progresso: le coltivazioni di alberi d’ulivo sono ben curate e regolari
tanto da regalare una visione straordinaria della campagna pugliese.
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