mercoledì 22 maggio 2013


Olio Extravergine di Oliva: la cultura pugliese

Élaion lo chiamavano i Greci oltre 2000 anni fa. Oggi è l’Olio per eccellenza e da allora è cambiata solo la sua nomenclatura. 
Le proprietà dell'olio extravergine d'oliva venivano già comprovate dall'antichità attraverso documenti storici attribuendone caratteristiche medicamentose e curative: medicine, unguenti per massaggi (come quelli utilizzati dagli atleti), cosmetici, elisir di lunga vita venivano preparati con erbe e fiori macerati nel prezioso liquido verde.
Ancor oggi utilizzato in molti riti cattolici, l’intuito non aveva ingannato i nostri antenati che ne facevano un uso prettamente alimentare, per condire e conservare gli alimenti. Solo ai giorni nostri, però, si sono scoperte le numerose caratteristiche benefiche dell’Olio Extravergine di Oliva.

Anzitutto si può parlare di Olio Extravergine solo in caso di ottenimento per spremitura meccanica a freddo delle olive, il cui prodotto non è sottoposto ad alcuna lavorazione successiva o a raffinazione. 

Ma l’Olio Extravergine non è il migliore solo perché le fragranze che lo contraddistinguono sono inimitabili, o perché non ostacola la digestione e l’assorbimento dei nutrienti; ma perché addirittura ne favorisce la regolarità, proteggendo le mucose dell’apparato digerente dagli attacchi degli acidi che intervengono in eccesso, proprio per il suo essere élaion, cioè liscio e liquido.

 Con il suo contenuto medio dell’80% di grassi monoinsaturi, in netta prevalenza rispetto a saturi ed a polinsaturi, l’olio extravergine si conferma l’ideale nella prevenzione di malattie cardiovascolari e diabete, infatti nell’area della cosiddetta Dieta Mediterranea si verifica una minore incidenza di malattie cardiache.

Un'altra notizia fantastica riguarda la proprietà organolettica dell’olio, cioè il pungente passaggio per la gola, che ha portato il biologo Beauchamp a confrontarlo con l'ibuprofene che provocava la stessa sensazione ingerendolo. Analizzandoli, ha riscontrato concrete proprietà antinfiammatorie anche nell’Extravergine. 

Nessun commento:

Posta un commento